Sarà apparentemente  anche di circostanza, ma in questa frase è velatamente nascosto l’atto scaramantico o di coraggio che dir si voglia di“sfidare il passato appena trascorso e riscattarci in un futuro nuovo di zecca in forma smagliante! ”

Le occhiate delle amiche ritrovate e quelle della zia lontana, che non vedevamo da tempo, sono delle sciabolate e parlano chiaro: siamo ingrassate e, giusto per par condicio, con i chili in più sembra triplicata anche la buccia d’arancia!

Tirando le somme davanti allo specchio,  giudice severo e implacabile c’è poco da scherzare. La prova “ palestra “ incombe.

Le scansioni oculari delle “incorruttibili” dai fisici scolpiti, che hanno trascorso un Natale salutistico tra tapis roulant e pesi non battono ciglio.  Ci affibbieranno un bel “ decimo posto” nella superclassifica delle disertrici.

Ci assale il dubbio se non fosse meglio ripiegare. Ma dopo il primo attimo di debolezza, ecco che torniamo all’attacco.

In cosa consisterebbe il regime di pentimento per aver trascorso queste lunghissime feste coccolate innocentemente da ozi e vizi?

Consigli utili e subito efficaci

Per prima cosa una dieta corretta abbinata ad un’attività fisica adeguata, è quello che consigliano i migliori health coach e noi ci adeguiamo.

E suvvia donne, smettiamo di sostenere le campagne di sconto su panettoni e torroni invenduti e immoliamoci ad una cyclette impostata su salita ripida e a un percorso detox ricco di tisane, verdure e coloratissimi estratti.

Ma non dimentichiamo che i massaggi possono fare tantissimo per smuovere quel fermo a livello linfatico, causa di tutto questo odiato inestetismo.

Una fitocosmesi anticellulite e bruciagrassi, ricca di principi attivi vegetali mirati ad alta concentrazione, come la Linea Green ContraCell® è l’abbinamento perfetto per rispondere all’alterazione degenerativa dei tessuti.

Provate ad immaginare dei Fanghi a lento rilascio e senza risciacquo da applicare sotto un leggins a compressione prima dell’attività fisica o dei Sieri ultraconcentrati con estratto di pianta carnivora per colpire e affondare la “ culotte de cheval “.

Il carico infiammatorio di terreno che si forma a causa del ristagno dei liquidi, come l’aumento in volume e in numero delle cellule adipose, danno origine a tossine che tappezzano sfacciatamente le nostre cosce e glutei e che devono essere necessariamente smaltite.

Che la battaglia abbia inizio dunque e che vinca il migliore…cioè noi!

Condividi

Potrebbe anche interessarti...

Lascia un commento