Tra la fine del XVIII sec. e l’inizio del XIX, il tema dell’invecchiamento in relazione alla dipartita finale, viene affrontato da un punto di vista di duplice modalità causale dove da una parte si trova:
• l’Invecchiamento Intrinseco riferito al deterioramento fisiologico naturale e inevitabile inteso come deperimento del corpo, della pelle e quindi dello stato di salute, legato alle problematiche dell’età come la malattia
e dall’altra:
•l’Invecchiamento estrinseco esterno ed interno con accelerazione del decadimento organico a causa delle innumerevole variabili accidentali o di scelte poco consapevoli quali: alimentazione scorretta, stili di vita sregolati, eccesso di consumo di farmaci o sostanze inquinanti, gradi elevati di stress, stati depressivi, attività agonistica, esposizione a radiazioni ultraviolette e a campi elettromagnetici, infiammazione cronica e tanto altro.
Si evince pertanto che i fattori d’invecchiamento estrinseco giochino un ruolo fondamentale, diventando pertanto la goccia che fa traboccare il vaso.
E ‘davvero così impossibile fermare la lancetta del tempo?
Baudelaire diceva che il modo migliore per dimenticare il tempo, è impiegarlo.
Io aggiungerei: “impiegarlo bene”, con la coscienza di dare ad ogni attimo di vita, il senso giusto.
Prendersi cura di sé stessi, significa costruire fondamenta sane sulle quali innalzare il proprio tempio.
Procedere passo dopo passo, conoscendo i processi attraverso i quali si sviluppa l’invecchiamento del fisico a livello di tessuti, ad esempio, è sicuramente un primo passaggio importante.
Come lo è sapere quali possono essere i fattori che determinano l’accelerazione del degrado mentale, rispondendo in modo consapevole ed olistico, per condurre una vita armonica, più vitale e di qualità.
Come dovrebbe essere un percorso antinvecchiamento?
Un percorso psico fisico antiage per essere efficace dovrebbe possedere un kit “di BenEssere energetico “spumeggiante che inneschi un processo rivitalizzante interiore virale a tutti i livelli come pelle, organi, mente e spirito.
Il contagio produttivo all’interno del quale ogni parte migliora la performance dell’altra, inizia rivoluzionando l’attributo di giovinezza da esaltazione del corpo a trionfo dell’anima.
Ecco che ascoltarsi, seguendo la bussola naturale che ci indica la strada giusta, diventa il trattamento anti–tempo per eccellenza, avvalorato da una serie di azioni quotidiane come:
iniziare a ritagliarsi spazi per ciò che si ama veramente, alimentarsi con prodotti biodinamici, imparare a trasformare il veleno in medicina (pillola di saggezza buddista), praticare lo yoga per aumentare la consapevolezza di sé, circondarsi da persone con un’energia alta, applicare le tecniche di automassaggio e autocura con prodotti naturali, utilizzare fitocosmetici ricchi di principi attivi antiossidanti ed estratti botanici puri…
Stravolgendo il significato del fattore tempo, esso diventerà il nostro più fedele alleato.
Daremo così un senso nuovo allo scorrere della nostra stagione.
Cambiando le regole del gioco, usciremo dal circuito ideale che il tempo sia solo sinonimo di decadimento strutturale fine a sé stesso.
Aumentando la nostra consapevolezza, approderemo a paradisi incredibili fatti di grandi conquiste e di una visione nuova della vita più stimolante, ricca e performante.